Descrizione
Uno dei luoghi più ricchi di vita della Bellaria di ieri e di oggi è il porto. Già dalla fine dell’ottocento, sulla sinistra della foce dell’Uso, si estendeva una borgata di case, poco più che capanne, abitate da pescatori, che ricoveravano le loro barche nel fiume, precariamente adattato a rifugio portuale. Si trattava di lance, battane e paranze, piccole imbarcazioni a vela e a remi, utilizzate per la pesca “terriera”, cioè vicina alla costa. Non sempre però riuscivano a salpare o a rientrare per via dei fondali troppo bassi, pericolosissimi con mare agitato. Oggi il portocanale rinnovato in strutture e arredi è una meta giornaliera di passeggiate e soste piacevoli, tra barche, pescherecci, voli di gabbiani e il transito continuo di persone, che a piedi o in bicicletta si recano al molo per ammirare il panorama della costa e dell'orizzonte blu del mare. Ora il nuovo molo consente un accesso in mare aperto che rende la sosta ancora più interessante.
Il piazzale Capitaneria di porto, dove inizia il lungomare di via Pinzon che prosegue verso Rimini, è luogo di grandi eventi e manifestazioni.
Modalità d'accesso
Accesso senza barriere architettoniche
Indirizzo
Ingresso
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 28 maggio 2025, 10:34